Come è stato spiegato in precedenti incontri e comunicazioni sui vari canali di informazione, l’intervento di riqualificazione di corso Nazioni Unite a cui è stato dato il via nella scorsa settimana ha il fine principale di mettere in sicurezza il corso e, soprattutto, il canale irriguo sottostante.

Il canale Disturba infatti scorre sotto l’infrastruttura stradale ma la tubazione è in gran parte ammalorata (il cemento è stato letteralmente spaccato e si sono create fessurazioni di notevole entità) e in vari punti ostruita dalla presenza delle radici degli alberi, purtroppo non adeguati per posizione e tipologia.

Come è stato illustrato durante l’incontro con la cittadinanza del 27 febbraio e come viene approfondito durante ogni confronto, l’intervento di riqualificazione è stato finanziato dal Ministero dell’Interno proprio per la realizzazione di opere di messa in sicurezza del corso.       

Il collettore interrato verrà completamente sostituito, sia nei tratti a monte che a valle di Piazza Castello (nella piazza infatti la sostituzione era stata già fatta precedentemente).

Partendo da questo presupposto, è intuibile come sia necessario intervenire sulle cause che hanno portato all’ammaloramento del canale, ossia le radici di alberi non adeguati e scelti in maniera incoerente.

L’intervento comporta inevitabilmente la sostituzione degli alberi con specie più adatte che non solo porteranno ugualmente ombra sul corso ma, grazie alla lenta crescita, non necessiteranno di potature frequenti ed importanti.

Soprattutto, ed è questo il nodo centrale, hanno radici che non interferiscono con l’asfalto e i camminamenti, e sono in grado di resistere alle sollecitazioni degli eventi atmosferici di notevole entità, a cui purtroppo le nostre zone sono ultimamente soggette, eliminando così la pericolosità rappresentata dalle attuali piante.

Basti pensare a ciò che è accaduto negli anni recenti in via Mazzini, via Dante e via Rossetti: i Liquidambar e i Cedri presenti avevano problemi alla base che se pure a prima vista non evidenti, ne avevano compromessa la stabilità, vere e proprie “carie” al tronco causate dal soffocamento dell’asfalto circostante, che gli hanno impedito di resistere al forte vento e alle intemperie dirompenti causate dal cambiamento climatico, facendoli letteralmente schiantare al suolo.

I Liquidanbar di corso Nazioni Unite hanno problemi simili ma, in più, sono altissimi e vicinissimi alle case, staticamente insicuri (in natura, nelle foreste, hanno infatti diametri più importanti che consentono un adeguato equilibrio e resistenza alle sollecitazioni) e le loro radici hanno invaso i marciapiedi rendendoli insidiosi e costituendo vere e proprie barriere.

Tutte motivazioni che rendono la sostituzione degli alberi necessaria e urgente anche perché, proprio per dare il via ai lavori di messa in sicurezza del canale Disturba, sono state fatte apposite indagini da professionisti del settore, i quali indicano proprio le piante come causa delle rotture e ne sottolineano la pericolosità. Indagini che il Comune di Cirié non può certo ignorare o sottovalutare dovendo garantire la pubblica incolumità.

I lavori sono suddivisi in cinque fasi e all’inizio di ogni fase gli uffici preposti proseguiranno nell’informazione con i cittadini e le attività del corso, allo scopo di arrecare il minore disagio possibile. Ricordiamo a tal proposito che il mercato settimanale non verrà mai interrotto.

In allegato, il rendering del progetto e la planimetria del progetto.