Seguici su
Cerca

Progetto Telecamere in Comune: un esempio concreto dell’importanza del censimento delle telecamere presenti in città

Progetto Telecamere in Comune: un esempio concreto dell’importanza del censimento delle telecamere presenti in città

Data :

13 dicembre 2024

Progetto Telecamere in Comune: un esempio concreto dell’importanza del censimento delle telecamere presenti in città
Municipium

Descrizione

Come già comunicato, al fine di aumentare l’efficienza della videosorveglianza in città, la Città di Cirié ha avviato il progetto Telecamere in Comune: si tratta in pratica di un censimento delle telecamere private presenti in città e nelle frazioni che consentirà di creare una sorta di rete globale tra telecamere pubbliche e private, utile in caso le Forze dell’Ordine debbano visionare delle immagini in caso di reato.

Il progetto si dimostra particolarmente interessante anche alla luce dei recenti fatti che hanno visto l’imbrattamento di un muro nel parco giochi di via Braccini: dopo aver acquisito e visionato le immagini delle telecamere presenti nel perimetro del parco la Polizia Locale ha identificato l’autore del fatto che, dopo essere stato deferito all’autorità giudiziaria, ha provveduto a ripristinare lo stato originario del muro, cancellando le scritte.

Fatti concreti che dimostrano l’importanza del censimento Telecamere in Comune per la nostra città, con cui si mira ad ottenere un’acquisizione più semplice e veloce delle immagini disponibili, che metterebbe in grado chi di dovere di agire più velocemente e identificare gli autori di eventuali misfatti.

Ricordiamo che il censimento, curato dalla Polizia Locale di Cirié, è compilabile e inviabile tramite questo semplice link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScoo4RPbpW9t_tf8c67vP14zm32C2CYLjoR2ndt9EtxHMEkGg/viewform?usp=sharing

Nel form i proprietari di telecamere private, che sono invitati a prendere visione del “Regolamento comunale per la disciplina ed utilizzo degli impianti di videosorveglianza della Città di Cirié” e del GDPR - Regolamento generale sulla protezione dei dati, devono indicare elementi utili come la posizione delle telecamere, le aree interessate dalle riprese e i tempi di conservazione dei filmati.

Questi dati, che rimarranno nelle sole mani della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine, consentiranno in caso di necessità di ricostruire situazioni relative a specifiche indagini con molta più velocità ed efficacia, con relativo beneficio di tutta la comunità.

 

 

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2024, 11:47

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot