Descrizione
Durante i giorni scorsi la Giunta comunale di Cirié ha dato il via libera al progetto esecutivo per la riqualificazione di corso Nazioni Unite, dall’incrocio con via Roma fino a strada Corio. Il progetto, già sottoposto alla Commissione Consiliare competente che ha avuto l’opportunità di esaminarne le caratteristiche, i tempi e le modalità, appartiene alle opere cittadine finanziate tramite PNRR.
I costi, coperti interamente dal finanziamento, sono di circa 1.500.000 Euro e comprendono anche totale rifacimento del manto sottostradale che ospita le tubazioni in cui confluiscono i canali irrigui vicini.
Un’opera di grande rilievo per la nostra città perché non solo aumenterà le difese dai rischi idrogeologici ma consentirà anche di rimettere a nuovo l’assetto stradale e i camminamenti di una delle arterie più importanti e frequentate, anche per la presenza del mercato settimanale del venerdì.
Come già anticipato anche in sede di Commissione, entro fine 2024 verranno affidati i lavori alle imprese, dando così il via ufficiale al cantiere, con l’obiettivo di riuscire a portare a termine l’infrastruttura entro fine 2025.
Per ciò che riguarda le modalità, dopo il rifacimento del manto sottostradale, la dorsale verrà divisa in quattro diversi lotti; in ogni lotto sarà predisposto un marciapiede su entrambi i lati, saranno risistemate le disconnessioni provocate dalle radici affioranti, garantendo in ogni caso la copertura arborea, all’interno di apposite aiuole, nuova illuminazione, nuova segnaletica orizzontale e verticale e arredo urbano in sintonia con quello già posizionato nel resto della città.
In più, verrà inserita una pista ciclabile a doppio senso di marcia, sul lato nord, che estenderà ulteriormente la rete ciclabile in città, coprendo così quasi interamente tutto il centro città.
Saranno inoltre incluse nella sistemazione dello spazio pubblico le aree private a ridosso dei condomini attualmente delimitate da siepi, che verranno quindi trattate come estensione dello spazio pedonale e diventeranno occasione per collocare panchine ed elementi di arredo come cestini e portabiciclette. Inoltre, verranno eliminate le barriere architettoniche ovunque possibile, tramite la realizzazione di rampe di raccordo.
In allegato, alcune immagini del progetto.
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Ultimo aggiornamento: 3 ottobre 2024, 13:10